Inizia il tuo viaggio alla scoperta delle gemme architettoniche che adornano il centro storico di Troina. Questi palazzi ed edifici storici raccontano storie secolari e testimoniano l’arte, la cultura e la nobiltà che hanno plasmato il patrimonio della città. Scopriamo insieme questi straordinari monumenti:

Un’imponente residenza del XVI secolo legata alla notabile famiglia di avvocati e medici troinesi. Esplora il suo pregevole valore storico al numero 201 di via Vittorio Emanuele.

Risalente al XIX secolo, Palazzo Calandra, situato in Via Napoli Bracconeri, incanta con il suo stile tardo barocco. Potrai conoscere la storia della Famiglia Calandra e del novizio cappuccino Vittorio Calandra, vissuto nel locale convento e morto in odore di santità.

Originariamente parte del monastero benedettino di San Giorgio, oggi è la sede del Museo della fotografia di Robert Capa. Ammira l’architettura e immergiti nella collezione “Fragments of war in Sicily”.

L’edificio possiede un nucleo originario molto antico e sorge sulle mura difensive settentrionali della cittadella arabo-normanna. Intorno al XVII secolo è stato la sede del Convento della Madonna dell’idria nel quale trovavano rifugio anche poveri, emarginati, ripudiati e ragazze madri. Dopo aver ospitato per alcuni anni i Gesuiti, il Palazzo venne acquistato dalla famiglia Squillaci. Questi lo rimaneggeranno nuovamente nei primi decenni del 1900, rendendolo un palazzo signorile tipico della cultura siciliana del periodo. Di particolare bellezza sono gli affreschi delle volte risalenti al primo decennio del XX secolo.

Il palazzo è uno dei migliori esempi di architettura civile dei primi del Novecento, con tre ordini architettonici, decorazioni a bugnato e intagli floreali. Accanto al palazzo Poeta si trova lapiazzetta dell’Idria, probabilmente di fronte a essa o dove sorge il palazzo stesso, si trovava l’antica chiesa di Santa Maria dell’Idria. Nella piazzetta è stato posto un busto in bronzo raffigurante il Conte Ruggero, opera di uno sculture rumeno.

Imponente edificio a pianta quadrata, conserva le caratteristiche tipologiche di un antico torrione. Nel corso dei secoli, la destinazione della Torre Capitania è stata molteplice, fungendo da sede del Capitanato di Giustizia nell’alto medioevo, Custodia con regio Castellano durante l’epoca aragonese, e carcere mandamentale sotto il dominio borbonico. Successivamente, ha ospitato gli ufficidella Pretura e un Teatro Comunale, per poi essere trasformato nel Museo Civico attuale.

Interessante palazzo del Settecento con dettagli decorativi di matrice tardo barocca. La struttura è realizzata a conci squadrati di tufo grigio. Spicca sul portale d’ingresso un grande stemma barocco con Ostensorio, utilizzato come concio di chiave. Si tratta dell’unico documento lapideo esistente della Chiesetta del SS. Sacramento che in questo luogo doveva sorgere nel Settecento.

Un’elegante dimora settecentesca (1743) nel cuore del centro storico, appartenuta a una delle famiglie più importanti di Troina. Recentemente è stato acquistato dal Comune di Troina per realizzare spazi culturali e museali.